Fotoromanzo in action

A casa di mia nonna, quando ero piccolo e ancora più innocente, seduto sul divano, circondato da cuscini ricoperti da tele forate di lana grossa con motivi floreali ricamati su colori sgargianti, leggevo riviste molto nonnesche, come Confidenze, o Intimità. Le lettere delle donne in quelle riviste mi piacevano moltissimo, ma più di tutto mi piacevano i fotoromanzi.
I tempi però sono cambiati, e a questi nuovi ritmi mal si adatta la forma mezzo statica e mezzo dinamica del fotoromanzo. un telefilm è più fluido, più simile, un libro rosa è più pieno, più fantasioso.
Occorre rifondare il fotoromanzo su basi diverse, come una performance live di incredibile audacia.
Realizzare un fotoromanzo in movimento richiede fantasia, intuizione, colpo docchio e velocità di esecuzione, come insegna Renzo Montagnani in Amici miei prima di fare quella grossa nel vasino del bimbo.
Si fa cosi':
Ci si aggira con un blocco bianco e un pennarello, e si osserva la gente.
Quando si individua una situazione che si crede di saper interpretare, si scrive un pensiero, o si fa un disegno rapidissimo, si strappa il foglio e lo si espone sopra la testa della vittima, come un fumetto vivente.
Il tutto dura pochissimo, il tempo di leggere il fumetto per quelli che in quel momento stanno guardando in quella direzione.
Poi via, subito, che si rischiano le botte, a rompere i coglioni alla gente.

0 Responses to “Fotoromanzo in action”


Comments are currently closed.

Buffet

Le migliori foto di LondraNote sparse su alcune cose curiose
trovate a Londra

Le migliori foto di Berlino Do not walk outside this area:
le foto di Berlino

Ciccsoft Resiste!Anche voi lo leggete:
guardate le vostre foto

Lost finale serie stagione 6Il vuoto dentro lontani dall'Isola:
Previously, on Lost

I migliori album degli anni ZeroL'inutile sondaggio:
i migliori album degli anni Zero

Camera Ciccsoft

Si comincia!

Spot

Vieni a ballare in Abruzzo

Fornace musicante

Cocapera: e sei protagonista

Dicono di noi

Più simpatico di uno scivolone della Regina Madre, più divertente di una rissa al pub. Thank you, Ciccsoft!
(The Times)

Una lieta sorpresa dal paese delle zanzare e della nebbia fitta. Con Ciccsoft L'Italia riacquista un posto di primo piano nell'Europa dei Grandi.
(Frankfurter Zeitung)

Il nuovo che avanza nel mondo dei blog, nonostante noi non ci abbiamo mai capito nulla.
(La Repubblica)

Quando li abbiamo visti davanti al nostro portone in Via Solferino, capimmo subito che sarebbero andati lontano. Poi infatti sono entrati.
(Il Corriere della Sera)

L'abbiam capito subito che di sport non capiscono una borsa, anzi un borsone. Meno male che non gli abbiamo aperto la porta!
(La Gazzetta dello Sport)

Vogliono fare giornalismo ma non sono minimamente all'altezza. Piuttosto che vadano a lavorare, ragazzetti pidocchiosi!
(Il Giornale)

Ci hanno riempito di tagliandi per vincere il concorso come Gruppo dell'anno. Ma chi si credono di essere?
(La Nuova Ferrara)

Giovani, belli e poveri. Cosa volere di più? Nell'Italia di Berlusconi un sito dinamico e irriverente si fa strada come può.
(Il Resto del Carlino)

Cagnazz è il Mickey Mouse dell'era moderna e le tavole dei Neuroni, arte pura.
Topolino)

Un sito dai mille risvolti, una miniera di informazioni, talvolta false, ma sicuramente ben raccontate.
(PC professionale)

Un altro blog è possibile.
(Diario)

Lunghissimo e talvolta confuso nella trama, offre numerosi spunti di interpretazione. Ottime scenografie grazie anche ai quadri del Dovigo.
(Ciak)

Scandalo! Nemmeno Selvaggia Lucarelli ha osato tanto!
(Novella duemila)

Indovinello
Sarebbe pur'esso un bel sito
da tanti ragazzi scavato
parecchio ci avevan trovato
dei resti di un tempo passato.
(La Settimana Enigmistica)

Troppo lento all'accensione. Però poi merita. Maial se merita!
(Elaborare)

I fighetti del pc della nostra generazione. Ma si bruceranno presto come tutti gli altri. Oh yes!
(Rolling Stone)

Archivio