Telefono,
– Salve sono dell’ufficio anagrafe, chiamo per quel sondaggio demoscopico di rilevazione del lavoro che facciamo ogni tre mesi, ha tempo di rispondere alle domande adesso o richiamo dopo?
– Mi dica pure adesso.
– Lei è il capo famiglia?
– No.
– Ah, allora presumo lei sia il figlio.
– Esatto.
– Possiam darci del tu allora? Abbiamo la stessa età a quanto vedo.
– Si si ok.
– Bene, ascolta, cioè, vabbè son le solite domande…dunque adesso quelle su tuo papà…
Cassiera dell’IperCoop, venti minuti fa:
– Venga pure qui, ho la cassa libera.
– Oh, grazie!
– Ha la tessera? Anzi, HAI la tessera?…mi sembra che sei giovane, avrai la mia età…
– Eh si… (sorridendo e pensando che tra un po’ troverò qualche mia amica al suo posto…)
22 anni sono davvero così pochi o è che mi son fatto la barba e ho i capelli corti e ne dimostro di meno?
Io do del tu quasi a tutte le persone che conosco. A volte me lo chiedono, se sono più grandi (es. uno dei miei capi che ha oltre 20 anni più di me), viceversa lo chiedo io. Mia nipote che ha tre anni ha già imparato che non mi deve chiamare zio. Pretendo il Lei e l’anteporre il titolo accademico al mio cognome solo da quelli che mi stanno sul piffero
La seconda che hai detto, mi sa :-p
Io do del lei a chiunque.
Così mi è stato insegnato e non me lo tolgo facilmente. A volte fatico anche coi miei coetanei quando me li presentano.
Non lamentarti. E’ (anzi sarà) decisamente molto peggio quando inizieranno a rivolgersi a te dicendoti “Scusi, Signore” 🙂
Per non parlare di quando a chiamarti così sarà una ragazza che avevi appena notato come molto carina.
22 anni sono DAVVERO così pochi.
Lo sono eccome.
Giovanni: no ma difatti non mi lamento mica, anzi, mi ha fatto piacere trovare questa insolita complicità di queste due ragazze… 🙂
due settimane fa, ad una festa di trentenni, una donna mi guardò stupita:
“pensavo ne avessi 15…”
non sapevo se saltare sulle punte o giù dall’ottavo piano.
Ugo: sulle punte, sulle punte. 😉
Minchia sì.
22 son veramente pochi. State bene, un saluto. Cyrano.
A me di default danno del lei, io di default do del lei (generando spesso situazioni grottesche).
Il primo “Scusi” non si scorda mai.
A me viene spontaneo dare del tu ai coetanei, certo, al lavoro non mi son mai permessa né mi permetterei mai.
22 anni son pochi, moooolto pochi
Fidati, te lo dice uno che ne ha 33 😉