Dona anche tu un preservativo ad un giovane del terzo mondo

di Viss - http://viss.splinder.com

Anche quest’anno, insieme al telefonino ultima generazione e al trapano che all’occorrenza si trasforma in set di chiavi inglesi, troveremmo sotto l’albero tantissime offerte per far beneficenza.
C’è n’è davvero di tutti i gusti, si può adottare a distanza un bambino, una donna e persino un cane, si può donare per la ricerca, si può acquistare stelle di natale e panettoni per aiutare le popolazioni colpite da qualche sciagura, oppure si può inviare un sms per salvare, con un euro, la vita di dieci bambini cambogiani affetti dalla schistosomiasi.

Il nostro mondo è fatto così. Come una volta avveniva nel piccolo che da una parte vi era il signorotto e dall’altra la plebe, adesso, grazie alla globalizzazione, abbiamo esportato questo modello in tutto il mondo e ora ci sono i paese ricchi dove si fanno pochi figli per non essere costretti a dividere l’eredità del nostro benessere e dall’altra i paesi poveri dove i figli nascono come topi e muoiono come zanzare.

Così mentre qui si dona per aiutare la ricerca su malattie che pur nella loro atrocità, colpiscono un bambino ogni centomila, altrove si dona per salvare dalla fame (atroce vizio quello di doversi nutrire) un bambino ogni centomila.
Da noi si cerca di prevenire altrove di salvare.

Eppure, a pensarci bene, bisognerebbe sostenere il contrario. Se qui per esempio ci occupassimo di salvarci dal potere economico delle multinazionali di farmaci o dalla stucchevole morale cattolica, potremmo indire una campagna di beneficenza per donare medicinali in grado di curare l’aids o profilattici per prevenire il contagio e le gravidanze. Oppure potremmo salvarci dal nostro inquinamento terrestre per prevenire le sciagure nei paesi dove le abitazioni sono fatte di lamiera e paglia o salvarci dall’ipocrisia della nostra beneficenza per insegnare davvero al povero come si fa a pescare anziché regalargli il nostro pesce marcio per natale. Prevenire e curare, a mio avviso siamo noi a doverci curare per aiutare i più a prevenire.

5 Responses to “Dona anche tu un preservativo ad un giovane del terzo mondo”


cribbio
Comments are currently closed.

Buffet

Le migliori foto di LondraNote sparse su alcune cose curiose
trovate a Londra

Le migliori foto di Berlino Do not walk outside this area:
le foto di Berlino

Ciccsoft Resiste!Anche voi lo leggete:
guardate le vostre foto

Lost finale serie stagione 6Il vuoto dentro lontani dall'Isola:
Previously, on Lost

I migliori album degli anni ZeroL'inutile sondaggio:
i migliori album degli anni Zero

Camera Ciccsoft

Si comincia!

Spot

Vieni a ballare in Abruzzo

Fornace musicante

Cocapera: e sei protagonista

Dicono di noi

Più simpatico di uno scivolone della Regina Madre, più divertente di una rissa al pub. Thank you, Ciccsoft!
(The Times)

Una lieta sorpresa dal paese delle zanzare e della nebbia fitta. Con Ciccsoft L'Italia riacquista un posto di primo piano nell'Europa dei Grandi.
(Frankfurter Zeitung)

Il nuovo che avanza nel mondo dei blog, nonostante noi non ci abbiamo mai capito nulla.
(La Repubblica)

Quando li abbiamo visti davanti al nostro portone in Via Solferino, capimmo subito che sarebbero andati lontano. Poi infatti sono entrati.
(Il Corriere della Sera)

L'abbiam capito subito che di sport non capiscono una borsa, anzi un borsone. Meno male che non gli abbiamo aperto la porta!
(La Gazzetta dello Sport)

Vogliono fare giornalismo ma non sono minimamente all'altezza. Piuttosto che vadano a lavorare, ragazzetti pidocchiosi!
(Il Giornale)

Ci hanno riempito di tagliandi per vincere il concorso come Gruppo dell'anno. Ma chi si credono di essere?
(La Nuova Ferrara)

Giovani, belli e poveri. Cosa volere di più? Nell'Italia di Berlusconi un sito dinamico e irriverente si fa strada come può.
(Il Resto del Carlino)

Cagnazz è il Mickey Mouse dell'era moderna e le tavole dei Neuroni, arte pura.
Topolino)

Un sito dai mille risvolti, una miniera di informazioni, talvolta false, ma sicuramente ben raccontate.
(PC professionale)

Un altro blog è possibile.
(Diario)

Lunghissimo e talvolta confuso nella trama, offre numerosi spunti di interpretazione. Ottime scenografie grazie anche ai quadri del Dovigo.
(Ciak)

Scandalo! Nemmeno Selvaggia Lucarelli ha osato tanto!
(Novella duemila)

Indovinello
Sarebbe pur'esso un bel sito
da tanti ragazzi scavato
parecchio ci avevan trovato
dei resti di un tempo passato.
(La Settimana Enigmistica)

Troppo lento all'accensione. Però poi merita. Maial se merita!
(Elaborare)

I fighetti del pc della nostra generazione. Ma si bruceranno presto come tutti gli altri. Oh yes!
(Rolling Stone)

Archivio