Caro Giorgio Panariello, il tuo festival finalmente è decollato: due battute di Pieraccioni, un nuovo (?) personaggio (?) di Verdone (?) e un wrestler in bermuda. Forse oggi l’auditel ti darà quel respiro che ieri sulla terrazza di Vincenzo Mollica sembrava mancarti quando hai annunciato che non saresti salito sul palcoscenico di Sanremo in polemica con le critiche eccessive che ti sono piovute addosso. Sei stato così credibile che ci ho creduto: bel colpo, mi son detto. Quello che ci vuole in certi casi è un colpo di teatro eclatante. E basta con quest’auditel. Lui è convinto di quello che sta facendo, difende i suoi 9 autori e lo scenografo da premio oscar, si prende la responsabilità di tutto (canzoni comprese) e dice che non ci sta. Bravo Panariello! Sciopero di protesta contro tutto e tutti. Ho continuato a dire bravo Panariello quando ho visto che ad iniziare la terza serata c’era Pieraccioni. Mi son ridetto: poi ci sarà la Cabello (che tanto le sere precedenti ha già condotto lei) e Ilary Blasi e le 4 modelle e le canzoni e aleggerà per tutta la sera il fantasma di Panariello. Bravo Panariello! Non è facile di questi tempi trovare qualcuno che mantiene una promessa fatta in diretta su Raiuno. Dopo le due battute di Pieraccioni però le mie certezze hanno cominciato a scricchiolare. Sei apparso di spalle nei panni di un tuo nuovo (?) personaggio (?): un certo Cateno, fratello di Pieraccioni innamorato di Ilary. Caro Giorgio Panariello, anche se un po’ deluso dalla tua apparizione ti ho dato un’altra chance: bravo Panariello, non ti sei presentato nei panni del presentatore inamidato ma farai tutta la puntata con i tuoi personaggi di sempre. E’ in questi casi che si vede il marsupio! Bravo Panariello! Anche questa è una forma di contestazione contro tutto e tutti. Niente da fare. Pochi minuti dopo eri di nuovo con l’abito da sera ad ascoltare gli sms bambineschi letti dalla Cabello. Peccato. Caro Giorgio Panariello, quando tirerai le somme di questo disastroso Sanremo, mettici pure di essere stato criticato con motivazioni inattaccabili anche da Paola Perego e dai suoi opinionisti di Verissimo.
8 Responses to “Colpo di teatro mancato, peccato.”