Author Archive for Dr.Strangeblog

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Caffè ristretto, tazza grande.

Ogni italiano ha 37 metri quadri a disposizione in casa: questa la media secondo l'ultimo censimento Istat su edifici e abitazioni relativo al 2001.

37 metri quadri, una media confortevole. In Cina la situazione è molto diversa. Quando vuoi fare una partita a scacchi, o il tuo vicino va dai parenti, o accetta di vestirsi da alfiere.

Ho letto annunci di affitto, in Cina, spaventosi: Affittasi monolocale spazioso, riscaldamento autonomo, ammobiliato. No fumatori. No superiori 42 di piede.

Il caffè, in Cina, te lo fanno ristretto perchè altrimenti annegano persone.

A godersi una maggiore comodità sono gli italiani che abitano nel Nord-Est, che hanno 41,5 metri quadri a piena disposizione.

Per forza, in alcune zone del meridione è in atto una politica familiare secondo cui una non è donna se non ha partorito almeno 18 figli. Che non ti ricordi neanche i nomi, a dirla tutta. Poi dal settimo in poi li chiamano tutti Totò. Che se appoggi l'orecchio alla porta di casa, intorno alle sette di sera, ti convinci che sia in corso una sparatoria, lì dentro, una di quelle faide di cui si parla tanto.

Invece no, è solo la madre che chiama i figli a tavola.

Al nord la situazione è radicalmente diversa. Una non è donna se non lavora quarantasei ore al giorno, più gli straordinari. Poi si chiedono come mai l'unico figlio maschio, di 12 anni, viene sorpreso in casa, un lunedì mattina, mentre si stupra la vicina, rapita e imbavagliata.

In realtà al nord mica si stupiscono per il ragazzo, ma si chiedono cosa diavolo ci faceva lei, a casa, di lunedì mattina.

La banda degli onesti

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera all'emendamento per i tagli alle tasse. La riunione è iniziata con due ore di ritardo, alle 21.10. Nonostante le assicurazioni di Berlusconi, qualche problema quindi c'è stato. L'emendamento è stato annunciato ieri da un Berlusconi raggiante per aver trovato i 6,5 miliardi di euro necessari all'operazione.

E' sempre un piccolo dramma quando ti si inceppa la fotocopiatrice e sei solo a metà del lavoro.

Federal Bureau of Idiots

La lista dei principali terroristi islamici ricercati dall'FBI

Usama Bin Laden (ricompensa per informazioni che possano portare alla sua individuazione: fino a 25 milioni di dollari)
Dopo un lungo periodo di assenza il capo spirituale di Al Qaeda è ricomparso in un video diffuso da al Jazira pochi giorni prima delle elezioni presidenziali statunitensi. Questa volta sono stati fugati tutti i dubbi sulla possibilità che si trattasse di immagini registrate in tempi non recenti. Precisi i riferimenti di bin Laden alle ultime puntate dell'Isola dei Famosi.
L' FBI è convinta che l'analisi di alcuni dettagli, nelle immagini trasmesse, possa aiutare a formulare ipotesi sul luogo in cui si troverebbe lo "sceicco del terrore". Secondo un team di esperti, così come le rocce alle spalle di bin Laden, nei suoi primissimi video, portarono a una precisa zona montuosa afgana, i più recenti tappeti bukara offrono indicazioni altrettanto chiare. Già setacciati più di cento punti vendita della Iranian Loom.
Nel suo ultimo video bin Laden si è riferito anche al film di Michael Moore "Fahrehneit 9/11", affermando che il John Belushi di "Animal House" lo faceva ridere "un sacco di più".

Ayman Al-Zawahiri
E' il numero due di Al Qaeda, ma non per questo la sua Ferrari si rompe quanto quella di Barrichello.
Laureatosi in medicina all'Università del Cairo (il suo soprannome è infatti "il dottore"), è un pediatra ed è l'unico medico autorizzato a visitare Osama Bin Laden.
Nessun altro uscirebbe vivo dalla sua tenda dopo aver tanto insistito perchè usi un termometro rettale.
Compare in un celebre video al fianco di bin Laden durante una visita in un campo di addestramento afghano.
Secondo l'FBI potrebbe essersi temporaneamente riciclato come epigono di Frate Indovino.

Mohammad Atef
Era il braccio armato e operativo di Al-Qaeda, morto il 16 novembre sotto le bombe Usa. Secondo la Cia, il capo organizzativo degli attacchi al World Trade Center e al Pentagono dell'11 settembre 2001. Era conosciuto dall'Interpol anche come Abu Hafs, Abu Sitta o Bubu Sette-te.
Sua figlia ha sposato uno dei figli di Bin Laden, con il quale Mohammad intrattiene lunghe conversazioni nel tentativo di farsi invitare una domenica a pescare.
Secondo l'FBI è singolare il fatto che anagrammando le lettere del suo nome e cognome si possano ricavare buffe frasi in dialetto romanesco.

Suleyman Abu Ghaith
Considerato il megafono di Al Qaeda. Dorme in camera da solo.
Suoi i proclami alla Jihad (la Guerra santa) e l'avviso a tutti i musulmani nel mondo: "Non prendete aerei e non salite sui grattacieli. Colpiremo ancora". Più enigmatica l'ultima piega presa da Suleyman con le sue dichiarazioni che l'FBI fatica a decifrare: "Non bevete chinotto e non salite sui tetti dei gazebo".

Abu Zubayda
Dopo Bin Laden e Zawahiri, è la figura più importante. Come dire: durante l'attentato alle torri gemelle, lui è stato scelto per andare a comperare altri pop corn.

Seif Al Adel
E' un ex ufficiale delle truppe egiziane. Ha sostituito di fatto Atef come capo militare della "rete". Secondo l'FBI il suo nuovo ruolo gli concede "un peso politico pari a quello di Clemente Mastella in un sistema maggioritario con sbarramento al 15%".

Said Amin
Sceicco saudita, è il tesoriere. Il suo modello economico è una via di mezzo fra la riforma di Tremonti e i Pokemon. Al momento dà fondo alle riserve messe da parte nei mesi precedenti all'11 settembre. Prevedendo tempi duri - come il congelamento dei beni voluto da Bush e dall'Occidente - aveva disposto un "fondo di sicurezza".
Chiamato sarcasticamente "il Genio" dopo aver investito tutte le sue fortune in titoli Parmalat.

Trenitalia in forma

L'idea è buona, non c'è che dire: un sms per alleviare la dura vita dei pendolari, scandita da treni in ritardo e carrozze affollate. Sono gli avvisi gratuiti sui disservizi che Trenitalia invia ai telefonini degi abbonati alle linee ferroviarie regionali che ne hanno fatto richiesta.

Io mi ci sono abbonato.

Ieri, ore 15: 22, in una stazione qualunque attendo ansioso il mio treno che dovrebbe essere già visibile sull'orizzonte di destra. Il mio cellulare mi avverte di un sms: "Trenitalia informa: ricordatevi che tra pochi minuti scatta l'ora antesolare, dovreste portare le lancette dei vostri orologi indietro di quaranta minuti, secondo la nuova convenzione dell'Unione Europea".

Passano venticinque minuti, del mio treno neanche l'ombra, ma in compenso un altro sms: "Trenitalia informa: ok, quella dell'ora antesolare era una cazzata. Il vostro treno probabilmente arriverà con qualche minuto di ritardo. Ma guardate ai lati positivi: non prenderà fuoco come il mese scorso."

Dopo un'altra ventina di minuti, altro suono del cellulare. Terzo sms: "Trenitalia informa: incredibile, è successo di nuovo".

Neppure un minuto dopo, altro sms: "Trenitalia informa: non credereste a quello che sta succedendo neppure se lo vedeste con i vostri occhi".

Di lì a poco sfreccia sibilando davanti ai miei occhi un treno fuori controllo e divorato dalle fiamme. Dai finestrini passeggeri avvolti da fumo nero si lanciano urlanti come scimmie da laboratorio. Sulla pensilina una donna sviene e un capostazione si gratta la nuca, togliendosi il cappello e appellandosi a qualche entità a lui superiore.

Ho appena il tempo di riprendermi dall'orrore di quello spettacolo infernale che sento l'ennesimo richiamo del mio cellulare.

"Trenitalia informa: Pillola blu ti svegli domani e non ricordi nulla, pillola rossa scopri quant’è profonda la tana del bianconiglio".

Oggi è un altro giorno

Carlo Rossella è il nuovo direttore del Tg5.
Il valore dell'uomo non si discute. Non sta bene contrattare sul prezzo, per un pompino.
Nel 1998 Rossella mancò di poco il premio Pulitzer, tiratogli addosso da un giornalista serio.
Dal 2000 è stato direttore di Panorama, la rivista per chi si è perso una settimana di Emilio Fede.
Brillantemente assolto nel 2003 dal Consiglio dell'Ordine dei giornalisti perchè "La piaggeria non è un illecito disciplinare,
anche se è qualcosa di peggio sul piano morale individuale", si presenta alla guida del telegiornale più seguito con una valigia di ottime credenziali, rubata in una stazione degli autobus.
La sua antica idea di giornalismo è tutta racchiusa in due parole: tette giganti.
Celebri le copertine di Panorama volute da Rossella per sensibilizzare la gente su problemi quali la guerra, il terrorismo o la malasanità utilizzando i capezzoli turgidi di Megan Gale. Ma, ovviamente, all'interno della testata ogni cosa trovava il giusto spazio, a volte anche in un magnifico poster da appendere in bagno o da regalare al tuo meccanico di fiducia.
Spero vivamente che la formula usata da Rossella con Panorama venga riproposta al Tg5. Tra i miei sogni erotici c'è sempre stato quello della Bonamici in topless annunciare un piccante servizio sulle torture ad Abu Ghraib.

J.F. Rutelli

«Noi dovremo saper conquistare il centro dell’arena».
John Fitzgerald Kennedy?
No, Francesco Rutelli.
Che in un'intervista al Corriere della Sera aiuta a capire quali sono i reali problemi della sinistra:
«Non ci può essere una lettura topografica del centro. Io penso che la vittoria si giochi sul profilo complessivo del centrosinistra, e penso che non dobbiamo avere un baricentro spostato a sinistra. Vinceremo se terremo il centro dell’arena, se saremo noi a formare l’agenda del futuro».
La dislessia semantica, per esempio.
L'analisi che Rutelli compie della politica internazionale ha la profondità di una figurina Panini.
Già incollata nell'album.
«Oltre a Bill Clinton, i laburisti inglesi di Tony Blair hanno vinto presentandosi come «centrosinistra», e i socialdemocratici tedeschi di Gerard Schröder hanno vinto con lo slogan del "neue mitte", il nuovo centro. Oggi è lo stesso problema che affrontano George W. Bush e John F. Kerry, perché se è vero che esistono le "Due Americhe", se è vero cioè che il Paese è elettoralmente diviso in due, i due candidati alla Casa Bianca sono impegnati a convincere la fetta di cittadini ancora indecisi».
Vista l'approfondita conoscenza del contesto politico statunitense, mi chiedo per quale motivo Rutelli non abbia mai pensato di candidarsi come vicepresidente del candidato verde Nader, alle presidenziali di novembre.
Potrebbe restituire la necessaria tranquillità ai democratici.

gandhi.splinder.com

"Oggi, che mondo sarebbe?"
Lo sforzo immaginativo è di breve durata: il Mahatma Gandhi parla in banda larga a milioni di persone, video o audio collegate in ogni angolo del pianeta. Tutte assorte nell'ascolto delle sue meravigliose parole di riconciliazione con l'armonia universale.
Spike Lee, su commissione della Telecom, ci dice che sarebbe andata così.
Ma lo sforzo immaginativo è di breve durata. Perchè non credibile.
A Times Square, in quel preciso istante di inizio secolo, duecentomila persone sono radunate con gli sguardi inchiodati al maxischermo al plasma, fortemente voluto dalla giunta del sindaco progressista McArthur, per assistere alla finale fra gli Yankees di New York e i Riders di San Francisco delle World Series del 1913.
Qualunque interferenza possa far balenare, durante l'inning decisivo del match (il nono), una breve immagine del Mahatma in videoconferenza, innalzerebbe il livello di razzismo degli statunitensi del 13.000 % in una manciata di secondi.
Lo stesso videomessaggio, trasmesso dal megaschermo sistemato nella Piazza Rossa di Mosca, viene totalmente ignorato dall'enorme massa di disoccupati infilati nei Vodk@pub per dedicarsi alle popolarissime videochattate pornografiche.
I Vodk@pub sono in grado di offrire "connessioni" (il virgolettato è necessario, credetemi) a basso costo e sempre affollatissimi di turisti occidentali arrapati.
Le più prestigiose università e accademie del mondo, nonostante abbiano messo in programma due ore dedicate al messaggio di Gandhi da visionare sui monitor ultrapiatti ad alta risoluzione dei Pentium 46 di cui è munito ogni studente, regaleranno all'umanità un nuovo straordinario record nel lancio del pinguino.
Stabilito da un certo Terence Truckberry, iscritto allo Stanford Institute of Nebraska, studente occhialuto "particolarmente dotato nelle discipline umanistiche" e "lodevole negli studi filosofici".
(Terence morirà a 28 anni dopo essersi applicato ai testicoli un nuovo modello di VirtualRealityMasturbator in vendita su e-bay - E-bay non è responsabile per eventuali danni a cose o persone causati dai prodotti venduti tramite il suo sito)
Sun Li, operaio cinese in una fabbrica di microchip in silicio trivulcanizzato, mentre si trova in pausa (39 secondi al mese a cui ha pieno diritto), sceglie di ascoltare attraverso le cuffie collegate al palmare Evolution della Sony (vinto con la raccolta punti delle scatole di riso) un'allegato audio inviatogli dal suo amico d'infanzia Xhuan Min Pei, che lavora e vive dall'altro lato del fiume.
L'allegato audio contiene una straordinaria catalogazione goliardica di scorregge.
Il Mahatma Gandhi, che si è autofinanziato la trasmissione del videomessaggio comperandosi il dominio www.mahatmagandhi.com stringendo folli accordi di prestito con banche elettroniche e riducendosi in mutande (come visibile da filmato), sarà costretto a rinunciare a iniziative analoghe per tutto il resto della sua vita.
Come ultimo tentativo per farsi ascoltare da qualcuno nei suoi proseliti di pace e armonia universale aprirà un blog all'indirizzo gandhi.splinder.com.
Numero di accessi dopo 3 anni assidui di post quotidiani per il Mahatma: 223.
Come unico consiglio potrei suggerirgli di orientarsi maggiormente verso lo "stile Chinaski".

The last Christmas Card

I risultati di una ricerca svedese: l'uso del cellulare per più di dieci anni aumenta il pericolo di sviluppare tumori benigni al nervo acustico.
M
a i produttori di cellulari ci stanno già venendo incontro: a chi, entro il 31 dicembre 2004, si presenta in un negozio di telefonini portando con sè la risonanza magnetica che attesta la presenza del cancro all'orecchio verrà regalata una scheda prepagata e tante nuove suonerie da ascoltare.
Con l'altro orecchio, possibilmente.
Lo studio, che ha preso in esame 750 persone, tra cui 150 con neuroma acustico, è stata condotta usando solo telefoni Tacs (vecchia generazione) e non è attendibile sui Gsm.
Sembra che sia stato fatto utilizzare a una scimmia da laboratiorio, addestrata opportunamente, un Gsm per un'ora al giorno negli ultimi cinque anni. I risultati dello studio sono sorprendenti: la scimmia, nonostante sia chiusa in gabbia, ha già cambiato otto telefonini.
I neuroma non sono letali, ma possono crescere fino a sviluppare una massa che preme sul cervello.
Vi renderete conto della gravità del problema nel momento in cui il vostro medico vi dirà: "Secondo i risultati della tomografia lei ha un piccolo cervello benigno che preme sulla sua massa prepagata ricaricabile. Resta poco tempo per intervenire: il suo credito è inferiore ai 3 euro."

Little Big Mac

Dal prossimo anno formato ridotto per lo snack Mars. Il «biscottino», un concentrato di 387 calorie, verrà venduto in due porzioni separate. Una mossa che rientra, secondo quanto affermato dal produttore Masterfoods, nella lotta lanciata dalla Britain's Food and Drink Federation contro l'obesità, problema sempre più pressante e diffuso nel Regno Unito.
Non te ne frega un cazzo dell'obesità che affligge il tuo paese finchè non scopri che l'isola su cui ti trovi, a causa di quel problema, sta affondando.
La decisione di Masterfoods segue quella del gigante del fast-food, McDonald's, che ha iniziato a proporre, accanto ai tradizionali hamburger, salutari insalate, e a distribuire ai clienti, in omaggio con ogni «happy meals» degli strumenti per misurare il consumo di calorie.
"Salutari insalate": nel senso che, mentre le mangi, le foglie di verdura ti salutano.
Utilizzare degli strumenti per il controllo calorico in un McDonald's equivale a lavarsi le mani prima di modellare delle simpatiche formine con la merda del tuo cane.
L'ultima volta che sono entrato in un McDonald's vicino a me si è seduto un bambino talmente grasso che era costretto a bere la CocaCola attraverso un complicatissimo processo di osmosi.
Aveva due patatine infilate per metà nelle narici, credevo per un qualche gioco cretino.
Sua madre mi ha spiegato che gliene escono di continuo e non sa da dove diavolo arrivino.

Stranieri Interni

Secondo uno studio, finanziato dallo Yul Brinner Institute for Tricological Research (YBITR) di Boston, contrastare uno stadio avanzato di calvizie ricoprendosi, per alcuni giorni, il cuoio capelluto con un panno bianco imbevuto di urina, può compromettere la funzionalità di alcune cellule sottocutanee oltre che la credibilità della propria politica estera.

Secondo Donald Rumsfeld, segretario alla difesa statunitense, sono emerse a carico di Saddam Hussein prove schiaccianti sui legami con Osama bin Laden e l'organizzazione di Al Qaeda. Dopo soli pochi mesi di prigionia, infatti, sul volto di Saddam Hussein sarebbe comparsa una folta barba.

Il ministro degli Esteri britannico, Jack Straw, si è lamentato con il segretario di Stato americano Colin Powell per il fatto che l'ex star del pop degli anni Settanta, Cat Stevens, sia stata fatta sbarcare in tutta fretta nel primo aeroporto degli Usa perché inserita in una lista di fiancheggiatori del terrorismo islamico e fatta tornare a Londra. "Questo qui ve lo tenete voi!" ha dichiarato il ministro Straw.

Il ministro dell'Interno Pisanu ha dichiarato: "E' necessario creare un unico servizio di intelligence al posto dei due servizi segreti attualmente esistenti (Sisde e Sismi)". Tra i motivi che rendono necessario un servizio unico, ha sottolineato Pisanu, l'esigenza di fronteggiare eventuali collegamenti fra eversione interna ed internazionale, una maggior elasticità di movimento ma, soprattutto, "smetterei di confonderli".

Buffet

Le migliori foto di LondraNote sparse su alcune cose curiose
trovate a Londra

Le migliori foto di Berlino Do not walk outside this area:
le foto di Berlino

Ciccsoft Resiste!Anche voi lo leggete:
guardate le vostre foto

Lost finale serie stagione 6Il vuoto dentro lontani dall'Isola:
Previously, on Lost

I migliori album degli anni ZeroL'inutile sondaggio:
i migliori album degli anni Zero

Camera Ciccsoft

Si comincia!

Spot

Vieni a ballare in Abruzzo

Fornace musicante

Cocapera: e sei protagonista

Dicono di noi

Più simpatico di uno scivolone della Regina Madre, più divertente di una rissa al pub. Thank you, Ciccsoft!
(The Times)

Una lieta sorpresa dal paese delle zanzare e della nebbia fitta. Con Ciccsoft L'Italia riacquista un posto di primo piano nell'Europa dei Grandi.
(Frankfurter Zeitung)

Il nuovo che avanza nel mondo dei blog, nonostante noi non ci abbiamo mai capito nulla.
(La Repubblica)

Quando li abbiamo visti davanti al nostro portone in Via Solferino, capimmo subito che sarebbero andati lontano. Poi infatti sono entrati.
(Il Corriere della Sera)

L'abbiam capito subito che di sport non capiscono una borsa, anzi un borsone. Meno male che non gli abbiamo aperto la porta!
(La Gazzetta dello Sport)

Vogliono fare giornalismo ma non sono minimamente all'altezza. Piuttosto che vadano a lavorare, ragazzetti pidocchiosi!
(Il Giornale)

Ci hanno riempito di tagliandi per vincere il concorso come Gruppo dell'anno. Ma chi si credono di essere?
(La Nuova Ferrara)

Giovani, belli e poveri. Cosa volere di più? Nell'Italia di Berlusconi un sito dinamico e irriverente si fa strada come può.
(Il Resto del Carlino)

Cagnazz è il Mickey Mouse dell'era moderna e le tavole dei Neuroni, arte pura.
Topolino)

Un sito dai mille risvolti, una miniera di informazioni, talvolta false, ma sicuramente ben raccontate.
(PC professionale)

Un altro blog è possibile.
(Diario)

Lunghissimo e talvolta confuso nella trama, offre numerosi spunti di interpretazione. Ottime scenografie grazie anche ai quadri del Dovigo.
(Ciak)

Scandalo! Nemmeno Selvaggia Lucarelli ha osato tanto!
(Novella duemila)

Indovinello
Sarebbe pur'esso un bel sito
da tanti ragazzi scavato
parecchio ci avevan trovato
dei resti di un tempo passato.
(La Settimana Enigmistica)

Troppo lento all'accensione. Però poi merita. Maial se merita!
(Elaborare)

I fighetti del pc della nostra generazione. Ma si bruceranno presto come tutti gli altri. Oh yes!
(Rolling Stone)

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