-Berlusconi: senti, Carletto, questi fanno sul serio. Mi sa che se non
facciamo qualcosa, con le rivelazioni di Repubblica, Fassino mi
controquerela e io mi gioco Arcore, la Presidenza del consiglio, il Milan,
le scarpette che mi ha regalato Bush, l'immunità, i
superpoteri........andiamo, lo sai che la criptonite mi fa male. Bisogna
intervenire, è necessario fare qualcosa.
- Taormina: senti, Silvio, facciamo così, mi autoccuso io di tutto. Dico che
ho preparato io la polpetta avvelenata, e che l'ho fritta con olio di semi
misti. Dico che sono un uomo cattivo, che Berlusconi non c'entra nulla, che
ho ordito la trama per liberarmi delle ultime segretarie comuniste. Tu nel
frattempo inizi a preparare un disegno di legge per dare l'immunità agli
avvocati che hanno nel cognome una località siciliana, ed il gioco è fatto.
Poi diciamo che è una legge che serve a tutelare tutti, che non ci sono
personalisimi. Che ne dici?
Berlusconi: mi pare una buona idea.Metto subito al lavoro Bondi. Gli faccio
sparare qualche cazzata sulla stampa comunista, come solo lui so fare, e poi
faccio parlare anche Schifani, mi devo solo ricordare di cambiargli le pile.
(it.politica)
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