Allora questi blog stanno dilagando in rete...sono sempre di più le persone che ne aprono uno...per scriverci di tutto...per scrivere soprattutto di se stessi, delle loro disavventure quotidiane, delle loro pare esistenziali. Qualcuno invece gioca a fare il giornalista...lo scrittore....parole grosse. Diciamo che ci scriviamo quello che ci sentiamo di comunicare...quello che ci sentiamo in grado di fare, di dire...non tutto tutto. Scriviamo spesso tante cose PER la gente che leggerà, oltre che per noi stessi, per una sorta di voler "far sapere" quello che pensiamo al resto del mondo. Il quale va avanti tranquillamente anche senza il nostro blog. Qui sta il bello.
Milioni di persone scrivono, milioni di persone leggono, il più delle volte le due parti coincidono perchè gli abitanti di Blogolandia sono poi sempre quelli...ma a che cosa serve tutto questo COMUNICARE? A chi interessa quello che abbiamo da dire? Non potrebbero forse aprire un blog tutte le persone che sono al mondo? Chissà che cose interessanti racconterebbero dei monaci tibetani, o dei santoni di qualche isola sperduta sul Pacifico... Invece noialtri...pigri e soli davanti al nostro computer...narriamo sempre le stesse cose: la vita di tutti i giorni...in attesa che un povero diavolo passi di quà, legga e dica: ehi! accidenti oggi è stato lo stesso per me!
Mah...strana invenzione i blog...ci fanno esprimere una parte di noi senza che nessuno ce l'abbia chiesto...un pò come se in questo momento TUTTE le persone di una città, di un paese, si mettessero a raccontare tutte assieme QUALCOSA. E ben vengano tutte queste storie, ben venga questa sovrabbondanza di comunicazione, ma saremo davvero all'altezza della potenzialità offerta dai blog o ci stiamo semplicemente facendo ammaliare dalla solita moda passeggera?
Vedo troppi blog aperti da poco e abbandonati dopo pochi giorni...aborti di piccoli pensieri disordinati magari abbozzati in uno svogliato pomeriggio piovoso. Che fine hanno fatto? Non hanno più voglia? Si sono stancati di scrivere ogni giorno? Non c'è mica nessuno che vi costringe...come nessuno vi ha chiesto la parola. Ah...com'è dura la vita da blog...E avere qualcosa da dire ogni giorno, ogni due giorni...e saperlo comunicare non è mica poi facile sapete? E' da 15 minuti che scrivo e alla fin fine mi rendo conto anche io...che sto parlando del nulla...fuffa che vola via...che fa volume in mezzo agli altri post...god bless us, bloggers!
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