Tutti gli impegni settimanali sono stati spostati o annullati. Le tv sono pronte, le attrezzature tecnologiche ben rodate per l'impegno continuativo della settimana che comincia. Le provviste di biscotti e birre sono state accatastate direttamente in camera. La radio è sintonizzata su RadioDue, il blog da oggi ha la sua brava testata sanremese appositamente preparata con passione e amorevole cura grazie a fotosciopp. Sono pronti i loghini per l'evento, la redazione affila le penne e anche la programmazione radiofonica online seguirà l'evento in diretta martedì sera. Non ci sono per nessuno per sei giorni. Perchè Sanremo è Sanremo, recita la vecchia sigla.
E la febbre da evento a un giorno dall'apertura della kermesse è alle stelle. Non tanto per le canzoni, chiariamoci, che quelle non fregano niente a nessuno e, si sa, non vendono affatto. Non tanto per i cantanti in gara, vecchie glorie spolverate per l'occasione e nuovi volti spesso scialbi e fuori luogo. Quel che rende il Festival di Sanremo uno degli eventi chiave dell'anno televisivo e mondano è il gossip che ruota attorno ad esso. L'attenzione mediatica elevatissima nonostante si sia perso l'interesse per la vera anima canora della competizione. Il Tutto che ruota attorno al grande carrozzone che per una settimana sposta il baricentro di una nazione intera da Roma a Sanremo, altrimenti sconosciuta località della Riviera nota al massimo per fiori e stabilimenti balneari, fatta eccezione per un manipolo di avventori da casinò. Ogni programma televisivo farà riferimento a Sanremo, ogni tv sarà presente per seguire i rumors, cogliere il vip di passaggio per strappare un'opinione, oppure immortalare soltanto un passaggio di sfuggita, e dare uno sguardo curioso tra la gente che si accalca davanti al Teatro Ariston per sondare umori e aspettative.
Non importa chi vince la competizione, chi presenta e chi suona, il livello qualitativo delle canzoni. Per una settimana Sanremo è l'Evento di un popolo intero e bisogna esserci. Comunque vada poi, sarà sempre un successo, come Pierino Chiambretti ormai 8 anni fa aveva pronosticato.