Secondo l'Ansa, è in atto una migrazione di qualche migliaio di statunitensi verso il Canada. Molti di loro sono democratici, tra di loro anche il pronipote di quel Francis Scottt Key, autore dell'inno nazionale americano, delusi per il risultato delle elezioni presidenziali, e decisi a non passare altri quattro anni sotto Bush. E quindi il Canada si è organizzato, con questo sito, in cui spiega perché il paese è la "perfetta alternativa per americani coscienziosi e progressisti".
0 Responses to “The Perfect Alternative”