1. Sono maniacale nella cura degli oggetti, in particolare quelli tecnologici. Mi premuro di non appoggiare su superfici ruvide telefonino o Ipod che si graffiano, non faccio mai cadere nulla, non lascio che prendano troppa polvere o si sporchino (come certe tastiere del pc che ho visto da qualche cliente che facevano senso a toccarle), e li tengo in perfetto ordine. Idem per i libri, che non allargo mai nella lettura fino a sbracarli completamente, o nelle riviste, che mantengo nella libreria senza pieghe o ritagli di sorta.
Al contrario camera mia assomiglia ad una topaia, non ho alcun rispetto per il mio letto, perennemente invaso da vestiti e disfatto, per i miei cd, buttati ovunque e impilati senza custodia per mesi, e ciò che è peggio seppellisco nel caos roba altrui, dimenticandomi dove sia finita quando è ora di restituirla.
2. Quando sono seduto alla scrivania non riesco a vincere la tentazione di fare refresh sulla home page di Repubblica.it per leggere le ultime notizie una volta ogni dieci minuti...
3. In corsia di sorpasso sull'autostrada, se un pirla con il Mercedes si mette a lampeggiare perchè gli faccia strada nonostante la mia Uno stia già andando ai suoi limiti orari, me la prendo comoda lasciandolo incazzare per bene e non curandomi affatto degli improperi ricevuti. Maggiore è il grado di suscettibilità e prepotenza di una persona, più alto sarà il mio tasso di stronzaggine nei suoi confronti. Da persona riservata e timida che sono divento un provocatore.
4. Non ho forza di volontà. Se non per costrizione non sono capace di regolare quasi nulla nella mia vita caotica. Vado a letto intorno alle tre e mi sveglio tardissimo. Rimando a domani quello che posso fare oggi per pura pigrizia, oppure dando priorità a cose che non l'hanno ma mi attirano maggiormente in quel momento. No, non mi sono mai alzato prima per studiare, e nemmeno sotto esame ho rinunciato ad un sabato sera, anche il più noioso del mondo. Non sono un cellulare dipendente. Quando ho tempo rispondo ai messaggi, quando posso rispondo al telefono. Non tengo mai la suoneria accesa e spesso non mi accorgo di chi mi cerca. Ormai si sono un po' tutti rassegnati.
5. Non prendiamoci in giro: la prima cosa che guardo in una ragazza è il viso. La cosa di cui parlo di più con gli amici sono le ragazze e non il calcio. Tifo per una squadra ma la domenica sera il più delle volte non mi premuro nemmeno di sapere che risultato ha fatto in campionato. Ritengo Schumacher il miglior pilota al mondo nonostante l'ultima annata scadente e quando ha riportato il mondiale a Maranello nel 2000 mi sono commosso.
Anche Baggio a Usa '94 mi ha commosso. Anche L'Attimo fuggente, ogni volta che lo guardo. Vabbè finiamola qui che è meglio perchè
5 bis. Sono prolisso.
Disclaimer: non sono diventato matto, è ovviamente l'ennesima catenina che ho ricevuto.
Mi piacerebbe perciò sapere che abitudini hanno Attimo, Lucea, Supplente, Gabriele e Abboriggeno.
7 Responses to “Cinque tue strane abitudini”