Ammetto che con questa storia sto rompendo l'anima un
po' a tutti, e che questa deriva personale dei miei post ha sfrombolato assai il rapace (cit.) però quest'oggi penso si sia raggiunto l'apice di tutta la
vicenda Alice-Nonno Libero perciò merita di essere raccontato.
Alle 19.30 circa di due giorni fa collego il router alla presa di corrente per verificare svogliatamente se è finalmente attiva la connessione ad internet, e
miracolo, c'è il segnale: tutte le spie sono accese. Corro ad aprire Firefox, provo a digitare un sito e vengo spedito nella pagina di benvenuto di
NonnoLibero dalla quale completare l'attivazione. Sorpresa: serve il "codice di configurazione" che mi è stato gentilmente spedito nella mia casella mail
senza il quale non posso terminare la procedura. Peccato non poter accedere ala mia mail ora da casa (ovviamente!) così rimando la festa visto anche un
impegno imminente.
Attenzione però: mia sorella nell'entusiasmo generale fa notare che è tutto il pomeriggio che riceviamo telefonate di gente che ha sbagliato
numero. Cercano una certa Barbara o al più un certo Marcello, ma nessuno dei due vive in casa mia. Sta a vedere che le due cose sono
connesse... ma no dai, possibile?>
Si. Mentre stiamo parlando suona un'ennesima volta il telefono, ci facciamo dire chi cercavano di preciso e la voce ci conferma di essere un'amica di
Barbara. Il numero che ha digitato è completamente diverso dal nostro quindi non si tratta di un errore. Disastro. Appena mette giù faccio una prova e
con il cellulare chiamo il mio numero di casa. Sul telefonino suona libero ma il telefono di casa NON SQUILLA. Nessuno risponde. Poi provo il processo
inverso per scoprire quale magico numero siamo diventati grazie a NonnoLibero e alla sua Adsl. Non c'è linea: il telefono è muto ma nonostante
questo riceve perfettamente le chiamate per quella povera famiglia ignara di essere tagliata fuori dal mondo per colpa nostra.
Esco di casa e non ci penso più. Il mattino seguente la linea è tornata. Possiamo effettuare chiamate però la prova telefonino è agghiacciante e
kafkiana. Noi siamo diventati Loro. Il nostro nuovo numero di casa è quello della famiglia ignara. Provando a chiamare il nostro vecchio numero
invece suona a vuoto ma non corrisponde alla famiglia perciò Telecom non ha semplicemente invertito due fili ma ha brutalmente escluso dal mondo della
telefonia una famiglia a caso dando il loro numero a noi. Se noialtri dobbiamo incazzarci, Barbara e Marcello saranno sicuro ancora più furiosi. Chiamo
prima Infostrada, poi Telecom per protestare, rilevano il disguido e promettono di risolvere entro la giornata.
Nel mentre riesco ad accedere all'home page di Libero (e solo a quella) per completare l'attivazione ma pur controllando per vie traverse la posta, del
codicillo utile in email nemmeno l'ombra. Attendo (im)pazientemente. Alle 18 circa di ieri, il nostro numero è tornato quello originale cui tanto siamo
affezionati, in compenso la spia adsl del router si è spenta nuovamente ed ora non sono più in grado nemmeno di andare sulla pagina dove
inserire il codice di attivazione.
Ora io lo so che è tutto uno scherzone della Telecom perchè li ho abbandonati, e sono sicuro che nel momento in cui mi arriverà il codice non potrò
accedere alla pagina e quando potrò accedere alla pagina il codice non sarà sufficiente e mi mancherà un altro codice fiscale, un documento, una
patente, un passaporto, una chiave di crittografia o una foto di Pacciani, qualcosa cribbio che mi impedirà di tornare ad avere una connessione come
ogni famiglia che si rispetti nel 2006, col progresso che mi passa sotto il naso, ricribbio.
Poi dicono che gli utenti sono caproni e non vogliono staccarsi da Telecom per pigrizia e perchè non han voglia di far tutte le beghe che occorrono. Sfido
io: con tutto quello che fan passare ad un volenteroso con una pazienza di Giobbe come la mia farebbero spazientire pure Gandhi o Papa Woityla.
Questo di adesso no, che si spazientisce spesso di suo a quanto pare.
11 Responses to “Senza internet /4”