Campagna Nastro Rosa per la prevenzione del tumore al seno.
"Con un'adeguata ed opportuna anticipazione diagnostica le possibilità di vincere il tumore al seno sono pari ad oltre il 90%".
Basta poco, basta una visita ogni tanto, l'autopalpazione, pochi e banalissimi controlli, un'alimentazione sana, una vita regolare. Sono buone abitudini che è meglio prendere da giovani. E' una forma di cura e di rispetto per se stesse e per il proprio corpo come un'altra. E' difficile pensare di non poter "stare bene" al giorno d'oggi, la malattia viene nascosta, occultata.
C'è chi evita i controlli anche per paura di sentirsi dire che non sta bene, chi per la convinzione atavica che tutto in fondo si risolva da sè, infine c'è chi pensa che tanto non capiterà mai; il seno peraltro in una donna è una parte estremamente importante, soprattutto a livello psicologico, e l'idea che possa avere qualcosa è destabilizzante. Dette così possono sembrare motivazioni assurde, tuttavia è per cause banali come queste che i controlli al seno non sono ancora diventati una banale routine per ogni donna.
L'incidenza del cancro al seno è in costante aumento. Ed il cancro al seno, grazie a quei banali controlli, si può individuare e sconfiggere in tempi rapidi e con altissime probabilità di successo.
Non lasciamo che negligenza e disinformazione facciano più danni della malattia. Prendiamoci cura di noi.
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