
Ho appena terminato di effettuare il
ripristino di sistema, per tentare di risolvere un incomprensibile dirottamento della porta 80 che giornalmente subisco da ormai una settimana. Nelle poche ore in cui Alice ADSL funziona infatti, ad un certo punto la parte web della connessione sbarella. Digito www.repubblica.it, per dire, e mi carica www.corriere.it. O viceversa. Poi, qualsiasi sito digiti, vengo indirizzato a una
pagina di errore in
Comic sans (brr), residente in Florida. Tutto molto inquietante, anche perchè antivirus antispyware
antiqualsiasicosa vari non rilevano malsane presenze. Si tratta di un tipico quanto palese "problema senza soluzione unico al mondo", ultimo di una lunga serie nella mia carriera informatica. So cosa state pensando, un bel
format tutto:, e passa la paura. Epperò il mio approccio riflessivo alla vita mi impone di risalire alla causa del problema, pena la perenne insonnia. Navigando con un altro pc, sulla cui pulizia e rettitudine potevo metterci la mano sul fuoco, il problema non si è presentato, ergo il Maligno risiede solo nel mio amato portatile. Ho provato anche a rivolgermi a un
frequentato forum di espertoni, senza rimedio.
La carta ripristino di sistema era dunque la penultima soluzione. Non so ancora se sia stata utile per impedire i dirottamenti, di sicuro un effetto l'ha avuto: ho perso una cartella di foto del mio ultimo capodanno.
Puf, sparita. E sì che il ripristino di sistema non comporta la perdita dati: ma nel caso del sottoscritto chissà, ha deciso di concedersi uno strappo alla regola, per vedere l'effetto che fa. Morale della favola: il mio umore elettrico è tendente allo zero, e inizio francamente ad averne abbastanza di tutto. Virus che riescono ad abbattere anche una navigazione sensata (Firefox), pulita (niente zozzonerie) e protetta (firewall di titanio). Strani surriscaldamenti o comparsa di famigerati errori blu in portatili nuovi di 2 mesi. Tante traversie ormai diventate piccole cicatrici sottopelle che fanno venire voglia anche a un utente fedele a windows come me di mollare tutto e passare alla più incomprensibile e ostica versione di Linux, sognando un uso del pc che eviti nevrosi elettriche. Anzi, sarebbe proprio il caso di bruciare tutto e ritirarsi in una capanna senza luce e acqua corrente. Ripristinatemi il
mio, di sistema nervoso.
6 Responses to “La nuvola elettrica di Fantozzi”