Non ho seguito bene la vicenda, ma i 15 minuti di apertura del Tg1 (quindi metà telegiornale, manco avesse vinto la Ferrari) dedicati a difendere il Papa, ad intervistare studenti sdegnati per la repressione, a mettere in campo tutta la loro piaggeria nel sostenere "uno dei più grandi teologi del '900", beh, penso siano sufficienti per farmi capire che questo pastore tedesco è assai molto più furbo di certi laicisti. E non c'è veramente nient'altro da aggiungere, il resto sono solo ovvietà risapute: il papa non doveva essere invitato, il papa non doveva essere cacciato.
Opportunisticamente parlando, intendo.
29 Responses to “No hope”