Leggendo Un'altra notte dei cristalli mi vengono in mente una slavina di altre annotazioni simili.
Brrrroom. Una cascata di avvenimenti in fila.
Quante volte è già successo che la notiziabilità di un fatto superasse l'importanza o la gravità dell'accaduto?
Quante volte l'uso pianificato di una notizia ha sacrificato eventi intervenienti?
Se questo argomento un po' vi interessa, se questo argomento un po' vi spaventa, se forse già ci avevate fatto caso chè non è argomento da luminari nè da illuminati come invece viene fatto credere, allora vi andrebbe di giocare per una settimana all'Allegro Massmediologo?
Le regole sono semplici, il kit anche.
L'ALLEGRO MASSMEDIOLOGO
#1
Dunque,
intanto procuratevi un bloc-notes che vi dia un tono, penna abbinata.
Poi, verso l'inizio della vostra settimana sceglietevi:
1. una notizia feticcio, vi seguirà per tutta la durata del giuoco
2. l'orario in cui pensate di poter guardare un TG di qualsiasi rete, meglio se due/tre, per almeno 4 giorni della settimana
3. tre giornali di carta
4. due giornali online
#2
Una volta svolte le prime indicazioni, annotate con perizia:
a. le quotazioni della notizia che avete adottato: se ne parla di più, se ne parla di meno? in che modo? qual è l'evoluzione naturale dei suoi spostamenti su carta, tg und so weiter (prima pagina, titolo d'apertura ecc)?
b. l'ordine delle notizie nei TG. Ci sono TG nei quali il gossip vale più di tre esplosioni atomiche a Berlino Bruxelles Beirut, altri invece che riescono a mantenere ancora un barlume di dignità informativa. Scrivete l'ordine, scrivete i titoli delle notizie e tranquillizzate i vostri coniquilin* o genitori, dire loro che state compilando un form per un quiz troppo yeah. A volte funziona. A volte no, ma è divertente lo stesso. Uh, ricordatevi anche di certi espedienti come il panino, ovvero opinioni politiche organizzate per convenienza cognitiva in esponente di maggioranza - opposizione- maggioranza con riassunto.
c. la disposizione degli articoli cartacei. Lo spazio che occupano è direttamente proporzionale all'importanza che la linea editoriale della testata dà alla notizia. Se alcuni giornali pubblicano la faccia di Benedetto XVI in formato A0, e non per schernirlo come potrebbe succedere in altri quotidiani, forseforse non è per tappare i buchi di una prima pagina troppo grande. Riportate quali e quante notizie scivolano progressivamente dalla prima all'oblio, oppure quelle che si srotolano quotidianamente come episodi di una soap. Scrivete anche i titoli, o il contenuto, o quello che nell'articolo è rilevante.
d. controllateli, 'sti siti. Non più di tre volte al giorno, ma solo per evitare di perdere ogni contatto con la vostra realtà. Anche lì, l'ordine delle notizie, e magari, anche quante volte girano i gossip e i link ad altre baggianate.
#3
Ora, dopo una settimana che farete questa cosa, se la farete, potreste ricavare da voi qualche conclusione, e magari comunicarla attraverso Ciccsoft.
Non si vince nulla, neanche una caramella.
Però - e questo è certo-, potrete vantare un'esperienza da studiologo impegnato e lamentarvi con savoir-faire del sistema mediatico italiano. E senza nemmeno studiare Scienze della Comunicazione amici!
Impagabile.
(questo post è stato scritto senza che nessun albero sia stato abbattuto e non è stato testato su student* di Scienze della Comunicazione)
3 Responses to “L’Allegro Massmediologo”