Tanti buoni motivi per odiare le pellicce

Io odio le pellicce, sin da piccola. La sola idea di indossare il pelo di un animale morto mi fa rabbrividire. Quando poi diventata più grandicella ho scoperto COME si fanno le pellicce, il rifiuto è diventato totale. Ogni volta che vedo qualcuno con una pelliccia vorrei strappargliela. Ultimamente poi è scoppiata la moda delle camicie di renna, e anche questa è una battaglia persa.
Ogni anno vengono uccisi oltre 15 milioni di mammiferi selvaggi e 29 milioni di animali d'allevamento. In Italia sono ancora attivi 63 allevamenti e gli stilisti stanno rilanciando l'uso della pelliccia estendendone la moda anche agli accessori ed al pubblico maschile.
Le tecniche più usate sono la cattura/morte tramite tagliola (ermellini), le scosse elettriche (volpi), le bastonate (le foche), fracassamento del cranio (visoni) , addirittura gli agnellini persiani sono  estratti dal ventre materno e scuoiati vivi.
Siccome so che le parole non servono a niente, altrimenti la gente avrebbe smesso da un pezzo di comprare pellicce (con mia grande gioia, e di 43 milioni di animali) la prossima volta che comprate una pelliccia,o che ne vedete in giro una pensate a questo video [sconsigliato alle persone con lo stomaco delicato]: secondo me vi passa la voglia di vederle in giro.

3 Responses to “Tanti buoni motivi per odiare le pellicce”


cribbio
Comments are currently closed.

Buffet

Le migliori foto di LondraNote sparse su alcune cose curiose
trovate a Londra

Le migliori foto di Berlino Do not walk outside this area:
le foto di Berlino

Ciccsoft Resiste!Anche voi lo leggete:
guardate le vostre foto

Lost finale serie stagione 6Il vuoto dentro lontani dall'Isola:
Previously, on Lost

I migliori album degli anni ZeroL'inutile sondaggio:
i migliori album degli anni Zero

Camera Ciccsoft

Si comincia!

Spot

Vieni a ballare in Abruzzo

Fornace musicante

Cocapera: e sei protagonista

Dicono di noi

Più simpatico di uno scivolone della Regina Madre, più divertente di una rissa al pub. Thank you, Ciccsoft!
(The Times)

Una lieta sorpresa dal paese delle zanzare e della nebbia fitta. Con Ciccsoft L'Italia riacquista un posto di primo piano nell'Europa dei Grandi.
(Frankfurter Zeitung)

Il nuovo che avanza nel mondo dei blog, nonostante noi non ci abbiamo mai capito nulla.
(La Repubblica)

Quando li abbiamo visti davanti al nostro portone in Via Solferino, capimmo subito che sarebbero andati lontano. Poi infatti sono entrati.
(Il Corriere della Sera)

L'abbiam capito subito che di sport non capiscono una borsa, anzi un borsone. Meno male che non gli abbiamo aperto la porta!
(La Gazzetta dello Sport)

Vogliono fare giornalismo ma non sono minimamente all'altezza. Piuttosto che vadano a lavorare, ragazzetti pidocchiosi!
(Il Giornale)

Ci hanno riempito di tagliandi per vincere il concorso come Gruppo dell'anno. Ma chi si credono di essere?
(La Nuova Ferrara)

Giovani, belli e poveri. Cosa volere di più? Nell'Italia di Berlusconi un sito dinamico e irriverente si fa strada come può.
(Il Resto del Carlino)

Cagnazz è il Mickey Mouse dell'era moderna e le tavole dei Neuroni, arte pura.
Topolino)

Un sito dai mille risvolti, una miniera di informazioni, talvolta false, ma sicuramente ben raccontate.
(PC professionale)

Un altro blog è possibile.
(Diario)

Lunghissimo e talvolta confuso nella trama, offre numerosi spunti di interpretazione. Ottime scenografie grazie anche ai quadri del Dovigo.
(Ciak)

Scandalo! Nemmeno Selvaggia Lucarelli ha osato tanto!
(Novella duemila)

Indovinello
Sarebbe pur'esso un bel sito
da tanti ragazzi scavato
parecchio ci avevan trovato
dei resti di un tempo passato.
(La Settimana Enigmistica)

Troppo lento all'accensione. Però poi merita. Maial se merita!
(Elaborare)

I fighetti del pc della nostra generazione. Ma si bruceranno presto come tutti gli altri. Oh yes!
(Rolling Stone)

Archivio